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Mobile Suit Z Gundam A New Translation I – Eredi delle stelle

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Z Movie I poster
TitoloMobile Suit Z Gundam A new Translation I: I –  Eredi delle stelle
FormatoFilm d’animazione
Esordio28 Maggio 2005
RegiaYoshiyuki Tomino
SceneggiaturaYoshiyuki Tomino, Hajime Yatate
Character designYoshikazu Yasuhiko
Mecha designKunio Okawara, Kazumi Fujita,
MusicheShigeaki Saegusa

Mobile Suit Z Gundam A New Translation è la versione cinematografica in tre atti della serie tv con Kamille e Quattro.
A cavallo tra il 2005 e il 2006, prendendo come spunto la ricorrenza ventennale della prima messa in onda di Mobile Suit Z Gundam, Yoshiyuki Tomino decide di realizzarne una trilogia cinematografica. L’intento dichiarato è quello di fornire una nuova versione della storia originale, per rispecchiare le idee maturate o riconsiderate dal regista nel corso del tempo, ed è per questo che i film sono designati da uno stesso sottotitolo, A New Translation.
Come già  fatto per altri anime, l’adattamento di Z Gundam è ottenuto combinando scene disegnate appositamente (in totale il 33% del primo lungometraggio ed oltre il 70% dei rimanenti due) con sequenze riprese dalla serie televisiva, in un montaggio spesso “condensato”, che cambia l’ordine di alcuni eventi e ne omette o modifica altri. Lo svolgimento risultante (in particolare, il finale, meno pessimistico per quanto riguarda il giovane protagonista Kamille) è alternativo rispetto a quello dell’opera di partenza, aprendosi verso uno scenario inconciliabile con le principali vicende ambientate dopo la Guerra di Gryps, a cominciare da Gundam ZZ.
Apparentemente questa decisione non ha incontrato molto favore, e comunque non ha avuto ulteriori sviluppi, tanto è vero che la più autorevole produzione U.C. successiva, ossia l’OAV Gundam Unicorn, non ne tiene affatto conto, preferendo piuttosto inserirsi nella scia dei “normali” eventi ben noti a tutti i fan di vecchia data.
L’aspetto di Z Gundam: A New Translation più criticato da parte del pubblico è tuttavia l’inevitabile mancanza di omogeneità  fra le animazioni del 1985 e quelle prodotte per l’occasione: queste ultime, pur essendo state “invecchiate” ad arte, presentano ugualmente un livello qualitativo superiore, senza contare che il loro design è talora diverso (specie per i personaggi), e ciò può rendere il passaggio con le scene originali abbastanza brusco.
Ad ogni modo si tratta di una precisa scelta stilistica, che in fondo conferisce maggiore originalità  alla trilogia senza togliere nulla o quasi al pathos della storia in sè.


Mobile Suit Z Gundam A new Translation I: Eredi delle stelle riassume gli episodi dall’1 al 14 della serie televisiva.

Siamo nell’anno 0087 dell’U.C., sette anni dopo la fine della Guerra di un Anno. Dopo gli eventi dell’Operazione Stardust, la Federazione Terrestre istituisce una divisione d’élite contro-insurrezionale chiamata Titans per dare la caccia alle ultime sacche di Zeon rimaste. I Titans diventano troppo zelanti nella loro missione, iniziano a ricorrere a metodi brutali per raggiungere i loro obiettivi e si trasformano in spietati tiranni con l’ambizione di governare la Sfera Terrestre. Due gruppi di resistenza anti-Titani, l’Anti-Earth Union Group (AEUG) e le loro controparti terrestri Karaba (guidate da Hayato Kobayashi), si formano per unire le varie piccole forze esistenti nella lotta contro i Titans. I loro membri sono composti da soldati rinnegati delle forze della Federazione Terrestre, ex soldati del Principato di Zeon e milizie provenienti dalle colonie spaziali. Tra i più degni di nota figurano Bright Noa, che torna come capitano dell’incrociatore d’assalto Argama, l’ammiraglia della flotta spaziale AEUG, e Quattro Bajeena, che in realtà è il leggendario asso Char Aznable, la “Cometa Rossa”.

Kamille Bidan è un diciassettenne civile problematico proveniente dalla colonia Green Noa 1 di Side 7. Il suo risentimento personale verso i Titani lo spinge ad unirsi all’AEUG. Quattro prende Kamille sotto la sua ala protettrice e diventa il suo mentore. La serie vede anche la collaborazione e la collaborazione tra Kamille e Amuro, e la tensione tra Amuro e Char. Dietro la linea del fronte, il gruppo di resistenza AEUG e Karaba è supportato da numerose aziende sulla Terra e nello spazio, in particolare dalle società lunari. Oltre al supporto finanziario, il gigante della produzione lunare Anaheim Electronics fornisce anche supporto logistico e tecnico ad AEUG, tra cui astronavi, mobile suit e munizioni.

Nel Colony Post n. 11 potete trovare approfondimenti e molto altro.

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