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Note:
kNel realizzare il kit del Gouf, forse per la prima volta, viene meno il “principio dei Master Grade”, ovvero il massimo riuso possibile dell’esistente. Anziché partire dallo Zaku II, infatti, si è ricominciato da zero, ottenendo un modellino più evoluto e capace di una più ampia gamma di pose. Questo è possibile perché la maggior parte del rivestimento è ancorata ad uno scheletro chiamato comunemente inner frame; di per sé relativamente semplice da montare, generalmente si tratta di incastrare poche ma dettagliate parti in corrispondenza delle articolazioni, questa soluzione tecnica non solo è una delle colonne portanti della linea, ma permette anche la proliferazione dei kit di conversione, che si limitano a fornire coperture diversamente sagomate da agganciare al frame fornito dal modellino Master Grade.
Le armi con cui equipaggiare l’MS-07B non sono molte, ma tutte meritevoli di approfondimento. Le dita della mano sinistra non solo sono cave, per riprodurre la mano mitragliatrice da 75mm, ma anche articolabili separatamente; lo scudo è ancorabile direttamente al braccio, e può alloggiare al suo interno la spada “spenta”. Viene infine la frusta (heat rod) costituita da una struttura semirigida ad anelli che le permette una certa flessibilità, per simulare varie pose molto dinamiche. Da notare che, a differenza dell’anime originale, la frusta non è estraibile dell’avambraccio destro ma a questo si aggancia.
Una caratteristica comune alla maggior parte delle uscite del biennio 1999-2000 è la presenza della statuetta di un personaggio in scala 1/20. Il più famoso pilota di Gouf, Ramba Ral, è però già presente nello Zaku I a lui dedicato; di conseguenza la scelta sul personaggio da includere è ricaduta sulla sua compagna, Crowley Hamon. |
