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Note:
Due anni dopo gli HGUC, anche tra i Master Grade compare il primo kit che è contemporaneamente di serie regolare e coating: lo Hyaku Shiki, il mobile suit assegnato a Quattro Bajeena (Char Aznable) durante la Guerra dei Gryps e famoso per la sua armatura dorata. Quello che potrebbe sembrare un vezzo è in realtà una sofisticata forma di protezione dalle armi a raggi: gli strati esterni, quando sono colpiti sublimano, disperdendo l’energia cinetica del raggio in calore, e riducendone quindi l’efficacia offensiva.
Nel rivisitare il design di Mamoru Nagano per l’adattamento al modellino, Hajime Katoki introduce poche variazioni, comunque non sostanziali, ottenendo una figura più slanciata e con le giunture leggermente più esposte. Anche la copertura della parte inferiore delle gambe è ridotta, il che permette di ammirare maggiori porzioni del dettagliato inner frame sottostante.
Le struttura interna è completamente articolata, grazie ai vari snodi e al tipo di giunzione tra i pezzi che avviene mediante aggancio a pressione. A questa, sempre per semplice pressione, si sovrappongono le placche di armatura, opache quando blu, rosse o nere e altrove brillanti come metallo, grazie alla speciale pellicola che copre le parti gialle (coating).
Da segnalare che l’unico pannello apribile è la parte centrale del petto, quella che dà accesso alla cabina di pilotaggio; la copertura del backpack è invece smontabile per rilevare gli intarsi sottostanti; infine le “ali” sulla schiena (i binder) sono debolmente orientabili. Le armi fornite sono due spade, un bazooka ancorabile alla schiena, ed un fucile con caricatore smontabile. |
