Il battesimo dell’Universal Century avviene nel sangue.
La cerimonia di passaggio dal calendario gregoriano (Anno Domini) all’Universal Century, viene infatti brutalmente interrotta da un attentato terroristico e l’invito a “tutta l’umanità a salutare unita e con gratitudine il vecchio calendario” e “accogliere con un sorriso la così detta era spaziale” viene presto disatteso. Ancora minor fortuna avrà la promessa del Primo Ministro della neonata Federazione terrestre Ricardo Marcenas, di superare il concetto di nazione come unità territoriale concentrata sulla propria autodifesa.
I settantanove anni successivi scorrono, tutto sommato, senza incidenti di particolare rilievo, se non a scala locale.
Ma quando il primo gennaio dell’Universal Century 0079 il Principato di Zeon dichiara guerra alla Federazione, s’innesca una spirale di violenza che tra piccoli conflitti e grandi guerre segnerà la storia del secolo e mezzo successivo, sconvolgendo il sistema Terra – Luna – Colonie Spaziali.
Alcune opere, come ad esempio Unicorn, coprono un arco temporale più lungo di quello a cui è dedicato questa pagina. Vengono quini elencate in tutti le pagine dei periodi storici che affrontano.
Altre opere invece, come ad esempio The Origin o la trilogia di Romanzi di Tomino, sono delle rivisitazioni (più o meno pesanti) di quel determinato periodo storico, al punto da non essere in continuity con tutto il resto ed essere ambientate in un universo parallelo. Sono in pratica dei veri e propri What If.
Queste Opere le abbiamo elencate sotto la voce “Alternate Universal Century”.
Ad oggi ci sono 6 produzioni catalogate tra anime e manga ambientate nella Guerra di Un Anno (comprese quelle ambientate negli Alternate Universal Century).